L’olio non è una spremuta di olive, ma una filiera complessa per la sua produzione che inizia sui campi e si conclude al frantoio Tuscus dove si producono, si confezionano e si commercializzano sette extravergini 100% Italiani, prodotti a freddo, a bassa acidità, tipici per sapori e profumi: il Tuscus certificato Dop Tuscia; l’Olivello, certificato Biologico; il Re Laris grand cru; l’Olio di Roma certificato IGP; Classic, Doremi e Novizio extravergini.

La certificazione è garanzia indipendente di conformità di un prodotto che risponde ai requisiti definiti dagli standard normativi di riferimento. Un prodotto alimentare, ed in particolare l’olio extravergine di oliva, acquisisce valore aggiunto mediante le certificazioni di prodotto e/o di processo in quanto garanzia dell’origine della materia prima e del prodotto finito e del processo di produzione.

La certificazione si ottiene attraverso un processo che prevede una fase di verifica, di testing oppure di ispezione, cui fa seguito un ciclo di controlli per attestare il mantenimento nel tempo della conformità. Pertanto le produzioni soggette a certificazione sono sinonimo di garanzia di qualità in quanto subiscono almeno tre fasi di verifica sugli standard di riferimento che l’azienda si impone. Tali verifiche vengono condotte dal produttore e da tecnici qualificati. Al termine di questo lavoro viene svolta la verifica finale da parte di un Ente Terzo che rilascia la certificazione una volta acquisite le conformità nei confronti degli standard di processo e/o di prodotto predisposti.